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ViniMilo, la festa in piazza, con prodotti tipici, bio e a chilometro zero
Secondo e ultimo weekend quello di ViniMilo, 44/esima edizione della manifestazione che fa del piccolo borgo dell’Etna una delle “Città del Vino” d’Italia: strategico punto d’incontro per addetti ai lavori – enologi, produttori, giornalisti enogastronomici, sommelier e assaggiatori, amministratori locali – che possono confrontarsi su strategie e azioni a supporto di un settore in pieno sviluppo e, grazie anche al fenomeno dell’enoturismo, motore dell’economia in Sicilia e di destagionalizzazione dei flussi turistici.
Ma anche appuntamento atteso dai winelovers che vede della piazza di Milo un ameno luogo di sosta e relax, di incontri e tempo libero da trascorrere in famiglia e con gli amici gustando le ricette della tradizione – dalla carne al pesce – e sorseggiando calici di vini dell’Etna e non solo.
Sabato e domenica torna infatti a ViniMilo la festa in piazza con prodotti tipici, bio e a KM zero; presidi Slow Food; artigiani e hobbisti. Per l’Isola del gusto numerosi di stand con street food e ricette della tradizione siciliana. Per i winelovers due tappe: la consueta Enoteca all’aperto con oltre 160 etichette e, ospiti, i vini del Val di Noto per degustazioni guidate da sommelier Ais e assaggiatori ONAV. E, sulla terrazza panoramica del Municipio, il banco assaggio “In alto i calici” dedicato alle produzioni di Etna Bianco Superiore Doc (EBS) di Milo. Per i visitatori calici di vetro con tracolla portabicchiere (con cauzione) e i gettoni in terracotta per l’acquisto dei vini.
Sabato mattina di scena il giornalista enogastronomico Carlo Zucchetti con la degustazione Ais Sicilia, guidata da Claudio Di Maria, e le produzioni di Montefiascone, nella Tuscia, in provincia di Viterbo. Sabato sera 7/9 si parlerà – e si gusterà – il vitigno carricante, attraverso cinque etichette provenienti da altrettanti versanti e territori dell’Etna, sarà il tema della degustazione FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) coordinata da Antonella Carbone e da Francesco Currò. A condurre saranno due enologi, Maria Carella (Cantine Nicosia) e Marco Nicolosi (titolare dell’azienda Barone di Villagrande). Si chiude domenica 8/9 con la letteratura e l’omaggio di FIS a Mario Soldati, a venticinque anni dalla scomparsa dello scrittore e pioniere del giornalismo enogastronomico. Sul banco assaggi Piemonte e Sicilia con l’Etna Bianco Superiore Doc e l’Erbaluce con il Caluso Docg. A cura di Agata Arancio e Paolo Di Caro (vice presidente e presidente FIS) in dialogo con Daniele Lucca, ideatore di un progetto di comunicazione dedicato ai vignaioli. In abbinamento una ricetta gourmet di Katia Sicari.
Fra le presenze internazionali a ViniMilo 2024, lo statunitense Keith Edwards, apprezzato blogger, collezionista e “wine educator” certificato (si occupa di divulgare la cultura del vino, facendo conoscere produttori e appassionati wine lovers”) affiancato dal connazionale Brandon Tokash, milese d’adozione e grande cultore e promotore dei vini dell’Etna.
Grande successo giovedì 5 settembre per due eventi: nel pomeriggio la masterclass curata da Benanti con una “playlist” di grandi bianchi da tutto il mondo messi a confronto con quelli dell’Etna. Con la guida di Fernando Latteri e Agatino Failla il banco assaggi internazionale proponeva vini da Australia, Sudafrica, Francia e Germania.
Grande successo e apprezzamenti condivisi per la prima edizione di “Vinimilo Fest”, serata dedicata a piatti tipici siciliani con ricette della tradizione contadina e della cultura popolare: zuppa di ceci e crispelle di acciuga e ricotta; arancini al pesce e pane cunzato, salsiccia e stracotto di asina cucinati dai produttori e dai ristoratori del territorio. Sul banco assaggi rossi, rosati, bianchi (fermi e mossi) Etna DOC e musica live nello scenario avvolgente del teatro all’aperto intitolato Lucio Dalla, nel parco comunale di Milo. Venerdì il convegno di Strada del vino e dei sapori dell’Etna sul tema dell’Intelligenza Artificiale che ha visto un partecipato dibattito con il pubblico in sala, stimolato dagli interventi dei relatori Giovanni Giuffrida (CEO Neodata), Luciano De Franco (CEO Paradigma), e Simone Di Stefano (Innovation Manager) coinvolti da Gina Russo e Marika Mannino. Moderatrice la giornalista Maria Bella.
ViniMilo è organizzata dal Comune di Milo e dalla Proloco, con il sostegno dell’Assessorato regionale all’Agricoltura, guidato dal neo assessore Salvatore Barbagallo, dell’Assessorato al Turismo e Spettacolo e con la collaborazione dell’IRVO (Istituto Regionale del Vino e dell’Olio). L’edizione 2024 si inquadra fra le iniziative che vedranno la Sicilia “Regione europea della gastronomia 2025”, prima in Italia a ricevere il prestigioso riconoscimento dell’Igcat (International Institute of gastronomy, culture, arts and tourism). Partner dell’edizione 2024 sono le aziende: Barone di Villagrande, Benanti, Iuppa, Maugeri, Tenute di Nuna e Trovato 1929. Il programma è consultabile sul sito www.vinimilo.it