Cittadinanza onoraria a Franco Causio: Vittoria premia il “Barone”, campione del mondo 1982 in Spagna
La cittadinanza onoraria della città di Vittoria a Franco Causio, ex calciatore, campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982 in Spagna. L’importante riconoscimento sarà consegnato lunedì 11 dicembre, alle 17, nella sala delle Capriate “Gianni Molè” di Vittoria dal sindaco Francesco Aiello.
Perché la cittadinanza onoraria a Franco Causio ? L’ex calciatore, originario di Lecce e campione d’Italia per ben sei volte con la maglia della Juventus, nel 2020 mandò un video messaggio di incoraggiamento e di sostegno ai vittoriesi per incoraggiarlo nei mesi difficili della pandemia da Covid 19. Il prestigioso riconoscimento gli è stato perciò conferito “per essersi distinto con riferimento ai principi e ai valori di comunità, per impegno e opere nei vari campi”.
Causio è legato da profonda amicizia a Claudio La Mattina, organizzatore del Premio Nazionale del Calcio Siciliano.
Nel 2007 è stato premiato nell’edizione 2007 del Premio Nazionale del Calcio Siciliano con il premio alla carriera e nel 2019 e nel 2022, ormai affezionato alla città di Vittoria, è stato protagonista sul palco nella qualità di Special Guest ed ha anche presentato qui il suo libro: “Vincere è l’unica cosa che conta”. Causio, soprannominato “Il Barone” per via del suo stile caparbio, nobile e determinato (l’appellativo gli fu affibbiato dal giornalista de La Stampa Fulvio Conti e poi rimase come nota distintiva ed indelebile),
era un’ala destra dotata di fantasia, dall’ottimo controllo di palla e abilità nel dribbling; forniva precisi traversoni al centro dell’area dopo avere percorso tutta la fascia. Era il rifinitore ideale per la Nazionale di Bearzot che in Spagna conquistò il titolo di campione del mondo. Quella Nazionale imperniata su una difesa attenta e puntuale e sulle fulminee “ripartenze” (all’epoca si chiamavano “contropiede”) fu determinante per il successo degli azzurri, anche grazie ai gol di Paolo Rossi. Causio ha concluso la sua carriera in maglia azzurra il 12 febbraio 1983, a 34 anni, nella partita Cipro – Italia (1-1) in cui era stato schierato, dopo tanto tempo, fin dal primo minuto. In undici anni ha totalizzato 63 presenze e 6 reti con la maglia della nazionale.