La rassegna “SeminArte” a Catania. Si comincia con “Marcovaldo -Funghi in città”
Giovanni Lanzini a “Intermittenze, rassegna di musiche trasversali” al Tinni Tinni di Catania
Sarà il clarinetto di Giovanni Lanzini, straordinario e versatile musicista di origine fiorentina e con quarant’anni di esperienza in giro per il mondo, a incantare il pubblico del Tinni Tinni di Catania. Lanzini sarà infatti ospite di “Intermittenze, rassegna di musiche trasversali” venerdì 3 maggio, alle ore 21 per il penultimo concerto del cartellone 2024.
Il progetto musicale di Lanzini si intitola “I racconti di un clarinetto” e, come ha scritto il quotidiano “La Nazione”, è “un viaggio nella nostra memoria musicale collettiva, dalla musica classica fino al pop internazionale (…) che fa sognare e divertire il pubblico snodandosi dalle Quattro Stagioni di Vivaldi allo swing di Benny Goodman e con un fantastico finale dedicato a Carlos Santana, che manda letteralmente in visibilio il pubblico di tutte le età.”
Diplomatosi giovanissimo al Conservatorio Cherubini di Firenze, Lanzini si è in seguito perfezionato con grandi strumentisti quali Karl Leister (Orchestra Filarmonica di Berlino), Primo Borali (Orchestra RAI di Milano) e Vincenzo Mariozzi (Accademia di Santa Cecilia di Roma). Da anni svolge intensa attività concertistica che lo ha visto esibirsi all’estero sia come solista che con i gruppi di musica da camera da lui fondati, tra i quali il Quartetto Italiano di Clarinetti, il Quartetto di Fiati “Benedetto Carulli”, il Trio Clarinetto Concertante, il “Serenatensemble” ed il “Trio Lanzini”. Ha suonato per Papa Giovanni Paolo II, ha effettuato varie registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI ed ha al suo attivo otto CD di musica classica e contemporanea. Nel 1994 è stato uno dei fondatori dell’Orchestra Sinfonica “Città di Grosseto” dove fino al 2010 è stato “primo clarinetto solista”. Cultore della storia e della letteratura della “famiglia” del clarinetto, affianca spesso nei suoi concerti al clarinetto moderno strumenti antichi e poco frequentati quali il “corno di bassetto” e lo “chalumeau”.
La rassegna Intermittenze, ospitata al Tinni Tinni Arts Club (via Scuto 19, zona Castello Ursino), è curata da Mario Gulisano (associazione culturale Darshan) con il coordinamento di Maurizio Cuzzocrea (Areasud). Utimo appuntamento venerdì 17 maggio con il progetto The Windfall di Gianluca Gugliotta e Giovanni Alibrandi.
Il progetto “Intermittenze” è realizzato con il contributo della Regione Siciliana – Assessorato al Turismo e Spettacolo e Nuovoimaie – I diritti degli artisti. Ingresso 5 euro. Biglietti al botteghino. Info/Whatsapp 331 4861931.