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Catania, Classica & Dintorni, XXI edizione del Festival internazionale di musica da camera, jazz e contaminazioni
Con la rara esecuzione della Sonata per violoncello e pianoforte di Mario Pilati – brillante pianista e compositore napoletano (1903-1938) – e nel solco della ricerca in ambito musicologico che l’ha sempre distinta, riparte a Catania sabato 21 settembre Classica & Dintorni, XXI edizione del Festival internazionale di musica da camera, jazz e contaminazioni con la direzione artistica di Ketty Teriaca, pianista e docente del Conservatorio Bellini di Catania. L’appuntamento è per le 21 negli spazi del Tinni Tinni Arts Club, (via Scuto, zona Castello Ursino) e di scena saranno due giovani talenti cresciuti nelle aule del Conservatorio etneo e impegnati da anni in intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Sono il violoncellista Francesco Angelico e la pianista Giulia Russo (noti anche come Duo David) con un programma che, dopo Pilati, esplorerà le sonorità di Debussy e di Casella, musicista piemontese del primo Novecento.
“Spazio ai giovani, alla ricerca e alla contaminazione fra i generi – spiega la direttrice artistica Ketty Teriaca – sono state le linee guida che in questi ventuno anni di attività hanno caratterizzato il cartellone di Classica & Dintorni. Anche quest’anno, nell’arco di cinque concerti, proporremo al nostro pubblico autori e composizioni poco esplorati nel panorama della letteratura musicale contemporanea”.
Il programma di Classica & Dintorni 2024, manifestazione organizzata dall’associazione Darshan in collaborazione con Areasud APS, prosegue domenica 29 settembre con il duo composto da Ubaldo Rosso (flauto) e Milena Punzi (violoncello): una formazione da camera assai rara – flauto e violoncello – che tuttavia, pur nell’esiguità di repertorio dedicato, vedrà i due artisti alle prese con un programma che spazia da Bach e Vivaldi fino a Piazzolla e Villa Lobos del quale sarà eseguito il brano “Assobio a Jato”, composto nel 1950 a New York ed eseguito lo stesso anno a Rio de Janeiro. Il titolo in portoghese significa “fischietto” ed evoca le sonorità acute del flauto nel terzo movimento: una miscela timbrica innovativa che rende originale e unica la composizione di Villa Lobos, deciso a prendere le distanze dagli autori e dalle melodie classiche.
I CONCERTI DI OTTOBRE
Gli altri tre concerti saranno articolati lungo il mese di ottobre: il sabato 5, il 12 e il 19 ottobre. Brani d’opera da Mozart, Bellini e Bizet sono il cuore del programma del Trio Arabesque (5 ottobre) composto da Loriana Mazzarino (flauto), Angela Longo (clarinetto) e Ivana Bordonaro (pianoforte) che proporranno anche brani di Ortolano e Saint Saens.
Sabato 12 ottobre protagonista il clavicembalo di Sebastiano Cristaldi, impegnato nella valorizzazione di questo delicatissimo strumento e del suo repertorio, il cui studio ha perfezionato al Conservatoire Royal de Bruxelles, con il clavicembalista Frédérick Haas e a Milano, alla Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado”. Nel programma di sala figurano partiture di Rameau, D’Anglebert, Couperine e Forqueray.
In chiusura, sabato 19 ottobre, l’Ensemble du Bout du Monde, quartetto di sassofoni formato da Salvatore Castellano, Noa Mick, Simona Castria e Don-Paul Kahl che indaga il rapporto tra musica ricercata e musica di tradizione con un repertorio cameristico del Novecento e brani dell’ungherese Ligeti, della compositrice francese Fernande Decruck e dei connazionali Alfred Desenclos e Thierry Escaich (organista), e dello statunitense David Maslanka.
L’edizione 2024 di Classica & Dintorni rientra nella manifestazione La Polis delle Arti 3, che fa parte del cartellone “Palcoscenico Catania. La bellezza senza confini” organizzata dall’associazione culturale Darshan in partenariato con e l’associazione Algos ed è sostenuta grazie al contributo del Ministero della Cultura, della Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, della Città di Catania. Info Associazione Darshan