Giovanna Criscione, nuovo provveditore degli studi a Siracusa e Ragusa
La scuola ragusana la conosce bene. Qui ha operato, per lunghissimi anni, nel ruolo di ispettrice scolastica, compito che però l’ha portata spesso anche in altre parti dell’isola. Giovanna Criscione, laureata in Pedagogia, una specializzazione ad hoc nel cassetto per ricoprire ruoli dirigenziali, è il nuovo provveditore di Ragusa e Siracusa. Tecnicamente, il suo incarico è quello di direttore dlel’ufficio scolastico provinciale, ma tutti siamo più affezionati a quel nome che indicava un ruolo di prestigio e ben individuato. Ruolo che oggi è profondamente mutato, in virtù delle ante riforme del mondo della scuola e di quelle già annunciate, ed in parte attuate, dal governo Renzi. A Ragusa, Giovanna Criscione prende il posto di Emilio Grasso, trasferito a Catania. La sua nomina è stata decisa dalla dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, Maria Luisa Altomonte.
Criscione ha lavorato a lungo, oltre che come ispettrice, anche come coordinatrice dell’Ufficio e dei progetti che si occupano di handicap, di intercultura, e dei bambini cosidetti BES (cioè con bisogni educativi speciali). Ed è in questa direzione che il nuovo provveditore vuole continuare a spendersi. “Si dice spesso che la scuola deve essere di tutti e di ciascuno – spiega – una frase che delinea il progetto della migliore scuola: far si che ogni bambino, ogni alunno, possa essere messo nelle condizioni di superare i suoli limiti e di dare il meglio di se. La provincia di ragusa ha un’ottima scuola, con un’ottima offerta formativa. Vogliamo mantenere e migliorare questi standard con un’attenzione sempre maggiore a ciascun studente ed alla formazione dei docenti”.