La rassegna “SeminArte” a Catania. Si comincia con “Marcovaldo -Funghi in città”
Conosciamo Alessia Cannizzaro, scrittrice palermitana, autrice del romanzo Without you
Di sicuro quello che colpisce a primo impatto è la copertina. Poi leggendo la quarta, si capisce subito che non è la “classica” storia. È sì un romance, quindi di base c’è una storia d’amore, ma tutta la prima parte è strutturata come thriller. Il libro è infatti diviso idealmente in due parti, una prima che riguarda la protagonista, il suo passato e la sua missione da agente FBI; la seconda invece è un viaggio nell’animo umano perché la protagonista dovrà fare i conti con la verità e dovrà lavorare molto su sé stessa per rimettere insieme i cocci di una, anzi due vite andate in frantumi. Il punto di forza, a mio avviso, è anche la narrazione in prima persona che permette al lettore un coinvolgimento totale e immersivo. Chi ha letto il libro ha detto di essersi talmente tanto immedesimato nella protagonista da aver vissuto la storia, vedendo quello che vedeva lei e sentendo quello che sentiva lei.
- Parliamo della storia: un racconto diviso in due parti. La prima più simile a un thriller o a un genere poliziesco (la protagonista è una giovane agente Fbi che vive il doppio ruolo lavorativo e di ricerche personali di alcune verità della sua famiglia), la seconda si potrebbe definire di introspezione o, in qualche modo, di formazione. Quale parte ti rappresenta di più?
In questa storia c’è tantissimo di me. La protagonista mi somiglia molto, sia nella versione “agente Fbi” che nella seconda parte dove, tolta la maschera che l’ha protetta per molti anni, si ritrova a dover fare i conti con le sue paure e le sue insicurezze e il suo disperato bisogno di normalità. Io non sono un’agente segreto, ma ho usato la mia esperienza da giornalista per raccontare tutta la parte delle indagini. Ho un legame particolare con tutti i miei personaggi, ma con Mel il legame è ancora più forte… e chi lo ha letto sa perché, a partire dal nome vero della protagonista.
Non è la prima storia che ho scritto, ma è la prima che ho deciso di pubblicare proprio perché è forse quella che più mi rappresenta. In realtà, questa è stata scritta per dare il lieto fine a un personaggio secondario di un’altra storia, non ancora pubblicata: Daniel, il coprotagonista di Without you. Da personaggio secondario aveva avuto una bellissima evoluzione e si era guadagnato uno spazio di tutto rispetto all’interno della precedente storia. Facendo un parallelismo cinematografico, lui si sarebbe meritato un Oscar come miglior attore non protagonista. E proprio per dare a lui il suo lieto fine ho scritto Without you.
- Dopo la pubblicazione del libro sono accadute tante cose. Cosa non ti aspettavi? Quali progetti per il tuo futuro letterario? Hai già un nuovo libro nel cassetto?
Il libro ha sin da subito conquistato i lettori su Amazon, facendolo diventare uno delle novità più interessanti dell’estate. Poi è persino entrato nella classifica dei bestsellers e dei romanzi più regalati. Ma la parte che più mi emoziona è il contatto con i lettori. Tantissimi hanno lasciato una recensione su Amazon, altri mi hanno cercato e mi cercano sui social per raccontarmi cosa hanno provato durante la lettura. C’è anche chi mi ha ringraziato, perché leggendo il libro ha intrapreso un viaggio personale in un momento particolare della propria vita. Sapere che questa storia ha aiutato qualcuno mi ha reso davvero felice. Con questa storia avrei voluto regalare io qualche emozione, ma mi rendo conto che molto spesso sono proprio i lettori che ne regalano tantissime a me!
Non mi aspettavo questo “successo”, se così si può definire, e di sicuro non dopo la pubblicazione del primo romanzo. Devo innanzitutto ringraziare la casa editrice, Land editore, per aver creduto in questo progetto e aver permesso che questa storia prendesse in qualche modo vita.
Progetti futuri? Di libri nel cassetto ne ho tanti e altri in lavorazione. Il prossimo uscirà nel 2024, ma non è una storia collegata a questa. Posso però anticipare che la protagonista è un’archeologa e dovrà risolvere un mistero legato alla tomba di un faraone nero in Sudan. Ma questo è solo l’inizio…