“Colazioni d’autore” con Vincenzo Pirrotta nella Sala Strehler del Teatro Biondo di Palermo
Quarta conferenza di sistema di Confcommercio Sicilia a Catania: il valore dei brand paesaggistici e letterari
Quanto vale il brand paesaggistico di alcuni territori isolani e quello letterario? E’ quanto fatto emergere, ieri pomeriggio, durante i lavori della IV conferenza di sistema di Confcommercio Sicilia, che si sono svolti a Catania, al Four Points by Sheraton, dal vicesegretario generale Confcommercio nazionale, Renato Mattioni. Le Madonie si classificano al quarto posto in Italia, dopo le colline del Chianti, la costiera amalfitana e la riviera romagnola, con un valore di 2.094.165.000 di euro. Meglio va, dal punto di vista della posizione in classifica anche se con un valore di molto inferiore, al brand letterario di Aci Trezza che ha come riferimento Giovanni Verga con 826 milioni e 613mila euro, preceduto solo da Recanati con Giacomo Leopardi. Mattioni, poi, ha parlato dei cardini dell’attività associativa rappresentati dalla conformità delle associazioni e della confederazione all’autonomia e sostenibilità finanziaria oltre all’associato che si muove su due livelli, quello territoriale e quello categoriale. Il confronto è poi proseguito con un approfondimento sui fondi e le strutture collegate.
“Le realtà rappresentate in questo contesto dai relatori – ha ricordato Corrado Lupo, coordinatore provinciale Confcommercio Ragusa, che ha moderato gli interventi introdotto dal direttore regionale Confcommercio Sicilia, Enzo Costa – sono parte integrante della grande struttura di Confcommercio, contribuendo con il proprio know-how a garantire un’assistenza sempre più efficiente e personalizzata per le nostre aziende associate. La loro presenza serve a ricordare quanto sia essenziale continuare a costruire sinergie tra istituzioni e realtà imprenditoriali per affrontare insieme le sfide del futuro”. Sono intervenuti Nicola Spagnuolo, direttore Cfmt; Giuseppe Zabbatino, direttore Ebinter; Eleonora Pisicchio, direttore For.Te; Lorenzo Francesconi, direttore 50&Più; Natascia Masi, senior manager Uniter; Franco Cova, direttore Seac; e Ilaria Di Croce, direttore Quadrifor. Per fare conoscere il lavoro svolto dalla confederazione, poi, il rinnovo contrattuale nell’ambito dei servizi, distribuzione e commercio per il 90% delle aziende del comparto e per l’85% dei lavoratori ha fatto sì che potessero essere sviluppati numeri importanti. “Rappresentiamo, al giorno d’oggi – ha detto la vicepresidente nazionale Donatella Prampolini – circa tre milioni di lavoratori. In più, con questo passo si è dato il via agli altri rinnovi dello stesso comparto: pubblici esercizi, albergatori, agenzie di viaggio, sport, case di cura e Sanità in generale. Significa che vogliamo esserci e presidiare quest’area in modo innovativo”. A chiudere i lavori della IV conferenza di sistema di Confcommercio Sicilia il presidente regionale Gianluca Manenti il quale ha sottolineato: “E’ stata una conferenza di sistema che ci ha impegnati particolarmente, come del resto ogni conferenza di sistema, uno sforzo organizzativo faticoso che però ha costituito un grande momento formativo che certamente sarà destinato ad aumentare la professionalità e le capacità di tutti i nostri funzionari e di tutti noi”.