Progetto Jimo: l’artigianato, l’orificeria e l’agroalimentare italiano in Cina
La Sicilia cerca nuovi spazi nel mercato cinese. Le aziende artigiane della provincia di Catania sbacano in Cina e scelgono la città del nord di Jimo, dove si trova una grande piattaforma commerciale di circa 300.000 metri quadri. E’ lì, in quella ricca e popolosa zona cinese, che apre ponti anche con i mercati di Giappone e Corea, che si possono avviare alcune importanti attività. Il “Progetto Jimo”, promosso dalla Cna , è stato anche a Catania. “Alcune nostre aziende hanno conosciuto quella realtà – spiega Andrea Milazzo, segretario della Cna di Catania – le nostre aziende hanno bisogno di nuovi spazi commerciali e la Cna offre loro questa possibilità. All’interno del centro commerciale c’è uno spazio dedicato interamente al “made in Italy”, per la vendita sia all’ingrosso, che al dettaglio”.
Molti i settori interessati: su tutti la moda, l’agroalimentare, gli oggetti di design e l’artigianato artistico, l’oreficeria.