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Alla Sala Capriate di Vittoria l’ultimo libro di Silvana Carbonaro “Sulle orme di un violino incantato”
La storia di un’adolescente nel suo farsi giovane donna: una storia d’amore intricata e complessa, appassionata e appassionante.
Arriva nelle librerie e negli store on line il libro di Silvana Carbonaro “Sulle orme di un violino incantato”. Il libro sarà presentato il prossimo 24 novembre, alle 17, nella Sala delle Capriate “Gianni Molè” da Maria Rita Schembari e Anna Maria Di Falco.
Protagonista del romanzo è una giovane violinista. La narrazione si dipana in un arco temporale di quattordici- quindici anni, abbracciando il periodo dell’adolescenza e dei primi sogni romantici, per giungere fino al momento in cui, ormai donna, la protagonista sarà capace di compiere scelte decise e decisive per la propria esistenza. Una successione di avvenimenti concatenati, carichi di sorprese e di suspence dietro continui e repentini “cambi di scena”, offre, fin dalle prime pagine, un racconto avvincente e a tratti di forte tensione emotiva, che è anche e soprattutto un viaggio nell’anima: le emozioni adolescenziali, i rapporti tra coetanei, quello con la famiglia, le prime infatuazioni le delusioni amorose, gli studi universitari, le esperienze in città estere, le tragedie esistenziali, l’amore adulto e consapevole sono solo l’espediente e l’accidente per raccontare la vita e le avventure interiori della protagonista. In tutto questo si snoda, senza che mai tracimi dall’alveo narrativo, l’analisi della società contemporanea, dei suoi usi e costumi, dei tanti interrogativi connessi. Ma è anche “un arzigogolare sulle sorti umane”, sulle stranezze dell’esistenza in cui “chi non voleva più vivere non era riuscito a morire (…) chi non voleva morire, non era riuscita più a vivere”. La narrazione innesta le tematiche della condizione giovanile, del male di vivere e gli aneliti di un futuro migliore in una serie di avvenimenti nei quali “sembra che il caso, o chi per esso, crei ostacoli e perdita di speranza solo per riproporti qualcosa di meglio quando meno te l’aspetti”. È racchiuso in queste parole il pensiero dell’autrice, che spesso compie nel suo linguaggio un gioco seduttivo atto a svelare e a nascondere i segreti dei mille rivoli dell’animo umano. Il libro è anche un romanzo di formazione con il suo apice nelle pagine finali, quando la protagonista sarà in grado di analizzare e scomporre le molteplici esperienze vissute, per ricomporle all’interno di una coscienza alquanto cresciuta e protesa verso una nuova stagione della vita.
Silvana Carbonaro è nata a Vittoria (RG), dove vive. È stata docente di Italiano e Latino presso il Liceo scientifico-classico di Vittoria. Ha collaborato con la Casa Editrice La Tecnica della Scuola, nella redazione della rivista di cultura e informazione scolastica Scuola insieme, curando le rubriche anno Zoom e successivamente In vetrina.
Ha collaborato per i tipi della McGraw-Hill (novembre 2002) al volume Oltre il conflitto, Dalla mediazione alla relazione costruttiva, di Maria Martello. Ha pubblicato i romanzi Pentameron ovvero dimezzato Decameron (marzo 2004), Dentro o fuori (gennaio 2010), Provincia (mentre in aria veleggiano i droni) (2017), Tracce di fiaba (dicembre 2022). Sulle orme di un violino incantato (agosto 2023) è la sua ultima opera.