“Storia e contemporaneità fra passato e presente”: omaggio a Luciano Marziano

“Storia e contemporaneità fra passato e presente” : omaggio a Luciano Marziano. Sabato 9 aprile, alle 17.30, a Palazzo Labisi, a Comiso, avrà luogo un convegno incentrato sulla figura del critico comisano Luciano Marziano.

InterverrannoGiombattista Corallo (critico d’arte), Antonello Lauretta (giornalista), Daniela Muratti (nipote di Luciano Marziano), Giovanni Mirulla (direttore D’A),Girolamo Piparo (già dirigente scolastico e direttore del giornale online Eco degli Iblei), Marta Galofaro. Coordinerà i lavori la dirigente scolastica del Liceo “Carducci” di Comiso, Maria Giovanna Lauretta. Porgeranno i loro saluti ai presenti il sindaco di Comiso Maria Rita Schembari, la presidente del Club per l’Unesco di Comiso, Tina Vittoria D’Amato e la presidente della Pro Loco Comiso, Maria Stella Micieli.

Al termine dei lavori, seguirà il vernissage della mostra “Omaggio del Collettivo Bai al critico d’arte Luciano Marziano”, con l’esposizione di opere di Vittorio Balcone, Germano Belletti, Biagio Brancato, Nino Caruso, Giovanni Di Nicola, Gioacchino Distefano, Atanasio Giuseppe Elia, Luigi Galofaro, Francesco Giombarresi, Emanuele Elio Licata, Rosario Lo Turco, Salvatore Meli, Biagio Micieli, Giuseppe Micieli, Orazio Pelligra, Luigi Pero, Wanda Lantino Poletti, Raffaele Romano, Giuseppe Salafia, Gesualdo Spampinato, Raffaele terranova, Antonio Virduzzo.

Luciano Marziano è nato a Comiso il 18 gennaio 1929. Si è laureato in Giurisprudenza a Roma, presso la “Sapienza “, dove ha seguito anche i corsi di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea tenuti da Giulio Carlo Argan, e viveva a Tarquinia. Dirigente dell’Ispettorato per l’Istruzione Artistica del Ministero della P.I. e ispettore generale per il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, ha avuto l’incarico di revisore dei conti presso diverse Accademie di Belle Arti, da quella di Firenze a quelle di Catania e Macerata. Si è sempre interessato di critica d’arte, scrivendo per diverse riviste specializzate. È stato autore di libri e di recensioni di libri d’altri. Ha partecipato, anche quale relatore a conferenze, convegni, tavole rotonde su problemi generali dell’arte con particolare attenzione alla specifica materia della ceramica.

Marziano ha sempre mantenuto un filo diretto con Comiso, anzi è tornato spesso nella città natia per incoraggiarne e valorizzarne le effervescenze artistiche e culturali. Particolarmente fecondo e appassionato è stato il rapporto con un gruppo di artisti formatisi presso l’allora Scuola d’Arte di Comiso e che andranno a costituire il Collettivo Bai cui non ha fatto mancare il suo apporto diretto con allestimenti di mostre e firmando saggi critici nei cataloghi che hanno supportato quelle esposizioni. Il Presidente della Repubblica gli ha conferito le onorificenze di Cavaliere e Commendatore nonché il Diploma di Benemerito della Scuola, della Cultura e dell’Arte. Nel 2015 è stato nominato Ispettore Onorario per la tutela e la vigilanza dell’Arte Moderna e Contemporanea. È morto a Viterbo il 24 marzo 2016.

L’evento ha il patrocinio del Comune di Comiso, del Club per l’Unesco di Comiso, della Pro Loco Comiso, dell’Associazione Ippos.